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10 sorprendenti benefici per la salute di Akuamma

Cos'è Akuamma?

Estratto di semi di Akuamma Dafengzi(3)

Akuamma è un seme dell'albero Picralima (Picralima nitida), tradizionalmente coltivato nell'Africa tropicale (ad esempio Ghana, Nigeria e Camerun). Sull'albero crescono frutti contenenti numerosi semi. I semi essiccati costituivano la base della medicina dell’Africa occidentale nel trattamento del dolore, della diarrea e della malaria.

Akuamma è un forte rilassante, allevia lo stress, rilassa in generale e porta un sonno profondo. L'elemento attivo è l'alcaloide indolico Akuammin, noto anche come vincamajoridina. Strutturalmente, l'Akuammin è paragonabile alla yohimbina e alla mitraginina, che è il componente principale del kratom.

Akuamma, altrimenti noto come Picralima Nitida, proviene da un albero arbustivo (simile in altezza alle piante Kratom) che fiorisce lungo le rive dei fiumi nell'Africa occidentale. I principali alcaloidi presenti nei semi di Akuamma sono l'Akuammina e la Pericina, entrambi paragonabili alla Mitraginina del Kratom.

Poiché gli Akuamma sono così simili in molti modi, anche gli effetti dell'assunzione dei semi di Akuamma sono molto simili al consumo delle foglie di Kratom.

I principali alcaloidi che rendono la pianta altamente potente ed efficace includono;

  • Akuammidina: questo è il principale alcaloide dei semi e agisce influenzando i siti di legame degli oppioidi. L'alcaloide fornisce qualità analgesiche per aiutare a sradicare il dolore e fungere da rilassante muscolare.
  • Akuammidina: questo alcaloide ha una maggiore affinità per i siti di legame dei mu-oppioidi, a differenza dell'Akuammidina. Aiuta a fornire effetti analgesici, tuttavia, può causare un impatto inibitorio sul movimento peristaltico dell'intestino se usato a dosi più elevate.
  • Akuammicina: questo alcaloide, d'altra parte, ha una maggiore affinità per i siti di legame degli oppioidi kappa.
  • Pseudo-Akuammigine: questo alcaloide fornisce effetti sia antinfiammatori che analgesici. A seconda del dosaggio, l'alcaloide eccita, modula la contrazione della muscolatura scheletrica, la contrazione della muscolatura liscia, il sistema nervoso centrale e la respirazione.
  • Akuammigine: questo ha dimostrato di avere solo un effetto anti-adrenergico sui vasi sanguigni e sul cuore.
  • Pericina: è stato indicato che si lega ai recettori mu-oppioidi, tuttavia, può causare convulsioni con conseguente contrazione involontaria dei muscoli.

Akuamma è oggi considerata un'alternativa migliore ad altre sostanze aggressive poiché garantisce un sollievo olistico dal dolore. Ciò ha ulteriormente spinto un’ampia ricerca medica sulla pianta per comprendere meglio l’integrità del suo valore medico. Tra i molti benefici per la salute di akuamma figurano;

1) Attività antimalarica

L'alcaloide attivo Akuammina è responsabile dell'attività antimalarica. Ciò rende l'akuamma una delle erbe antimalariche più potenti utilizzate in tutto il mondo. È stato indicato che gli estratti di semi di akuamma, corteccia di stelo e scorza di frutta hanno attività inibitoria contro il Plasmodium falciparum resistente ai farmaci, supportando così il fatto che l'erba è un potenziale farmaco antimalarico.

2) Attività tripanocida

È noto che i semi di Akuamma hanno un effetto antiparassitario su parassiti specifici, in particolare sul Trypanosoma, che è un protozoo parassita che causa vari disturbi come la malattia del sonno, tra gli altri. Studi scientifici hanno dimostrato anche gli effetti tripanocidi dei semi di akuamma.

3) Attività antileishmaniana

Picralima Nitida è una delle piante i cui estratti sono stati valutati per l'attività anti-leishmaniosi utilizzando una microtecnica radiorespirometrica basata su meccanismi e i risultati hanno confermato l'attività contro Leishmania donovani a 50 o meno microgrammi/ml.

4) Attività antipiretica

Secondo uno studio farmacologico preliminare sull'estratto metanolico di akuamma, i risultati hanno mostrato un'attività antipiretica potente e dose-dipendente con una percentuale media di antipiressia più elevata (38,7%) rispetto a quella dell'aspirina (29,0%). Questo valore medicinale di questa erba giustifica il motivo per cui è ancora comune in molti paesi dell'Africa occidentale.

5) Attività Analgesica

È stato indicato che gli alcaloidi estratti da akuamma hanno attività analgesica oppioide. Nel corso del tempo, le persone hanno iniziato a utilizzare i semi di akuamma per sbarazzarsi efficacemente del dolore causato da condizioni come emicrania, fibromialgia e artrite, tra le altre.

È anche considerato un'alternativa migliore agli oppiacei che comportano effetti collaterali di astinenza e dipendenza. I semi di questa pianta sono puramente naturali e hanno pochissimi effetti collaterali. Puoi anche prendere i semi per i muscoli doloranti per ottenere un sollievo immediato dal dolore dopo circa 15-30 minuti.

6) Attività Antiinfiammatoria

Gli estratti alcaloidi dell'akuamma sono stati studiati per l'attività antinfiammatoria e i risultati hanno indicato che la pseudo-Akuammigina ha ridotto significativamente il gonfiore massimo e totale medio dopo la somministrazione orale dell'alcaloide.

7) Attività antidiarroica

La pianta di Akuamma è stata ampiamente utilizzata tradizionalmente nei paesi dell'Africa occidentale per curare molte condizioni di salute, inclusa la dissenteria tra altri disturbi gastrointestinali.

Secondo uno studio volto a determinare l'attività antishigellosi dell'estratto metanolico di akuamma sulla diarrea indotta da Shigella dissenteriae di tipo 1 nei ratti, è stato osservato che l'estratto aveva effetti antimicrobici su undici dei 17 ceppi patogeni testati.

L'estratto ha ridotto notevolmente la frequenza del rilascio delle feci. Da questi risultati è evidente che gli estratti di Picralima Nitida sono molto efficaci nell’eliminare disturbi gastrointestinali come la diarrea.

8) Attività antiossidanti e antidiabetiche

Il diabete mellito è una condizione metabolica comune solitamente associata a stress ossidativo e caratterizzata da iperglicemia cronica.

Secondo studi medici che hanno studiato il potenziale antiossidante e antidiabetico degli estratti metanolici delle foglie e degli steli della pianta akuamma, è stato osservato che l'estratto metanolico delle foglie dell'erba ha mostrato una notevole attività ipoglicemica con circa il 38% di riduzione della glicemia grazie all'alcaloide -akuammicina, che si ritiene favorisca l'assorbimento del glucosio da parte delle cellule, riducendo così il livello di glucosio nel sangue.

Da questi risultati, è evidente che la pianta akuamma ha proprietà sia antiossidanti che antidiabetiche, quindi può essere utilizzata per trattare efficacemente il diabete mellito e fungere da base su cui sviluppare nuovi e potenti farmaci per aiutare nel trattamento del diabete. e relative condizioni di salute.

9) Attività sedativa

Gli estratti di semi di questa erba sono noti per ridurre al minimo lo stress e l'ansia per dare un effetto calmante, lenitivo e generalmente rilassante. È stato indicato anche per contrastare gli attacchi di panico, mentre è considerato anche a scopo sedativo da persone che soffrono di problemi del sonno come insonnia e incubi.

I semi hanno forti proprietà sedative quindi garantiscono un sonno più tranquillo se assunti poco prima di andare a dormire. È stato inoltre riferito che gli effetti calmanti dell'erba saranno sperimentati quasi immediatamente permettendoti di goderti un buon riposo privo di dolore, stress o ansia.

10) Attività antiulcera

Uno studio che ha valutato l'attività antiulcera dell'estratto metanolico, delle frazioni metanoliche e del cloroformio dei semi di akuamma ha rivelato che le frazioni e gli estratti dell'erba hanno prodotto una notevole riduzione dell'indice di ulcera, nonché dell'acidità totale e dell'attività della pepsina.

Si è invece accertato un aumento del parametro Mucoprotettivo. La proprietà di inibizione dell'ulcera di questa pianta erboristica si aggiunge ai numerosi benefici per la salute per cui è nota.


Orario di pubblicazione: 19 ottobre 2023